Con 593 voti favorevoli, 21 contrari e 14 astensioni, il Parlamento europeo ha approvato mercoledì 17 gennaio la direttiva che mira a proteggere i consumatori da pratiche di commercializzazione ingannevoli e ad aiutarli a compiere scelte di acquisto più informate. A tal fine, saranno aggiunte all’elenco UE delle pratiche commerciali vietate una serie di strategie di marketing problematiche legate al cosiddetto greenwashing (ambientalismo di facciata) e all’obsolescenza precoce dei beni.
La direttiva deve ora ricevere l’approvazione definitiva del Consiglio europeo per essere poi pubblicata nella Gazzetta ufficiale dell’Ue. Gli Stati membri avranno 24 mesi di tempo per recepirla nel diritto nazionale.
Diretteva Greenwashing A 9-2023-0099 AM-091 091 IT
SCHEDA. Nuova direttiva Ue contro il greenwashing e l’obsolescenza programmata