Oggi i Sindaci hanno detto…

AGI, venerdì 26 giugno 2020 Ponte Genova: Parenti vittime,non parteciperemo a inaugurazione (3)= AGI0073 3 CRO 0 R01 / Ponte Genova: Parenti vittime,non parteciperemo a inaugurazione (3)= (AGI) – Genova, 26 giu. – La lettera del Comitato Ricordo Vittime Ponte Morandi ricorda anche l’intervento del Capo dello Stato, Sergio Mattarella: “Dopo le nostre pressanti richieste e l’importante intervento del Presidente Mattarella, la cerimonia di inaugurazione ha acquisito connotazioni di sobrieta’, soprattutto in rispetto di coloro che da quel ponte non sono piu’ tornati – si legge – Ringrazieremo personalmente il Presidente nell’incontro privato che avremo, sia per il suo intervento in questa vicenda, sia per averci permesso di parlare con lui e comunicare il nostro sentire. Saremo onorati – sottolinea i familiari del vittime – che nella cerimonia siano nominate le nostre vittime, che meritano un posto in prima fila, ma come Comitato – ribadisce Possetti – non parteciperemo alla Cerimonia di inaugurazione, quel momento in quel luogo non puo’ essere parte di noi”. Il Comitato avra’ un momento di ricordo: “Al Sindaco Bucci abbiamo richiesto un momento intimo di inaugurazione del “Cerchio dei 43 alberi” che sara’ installato sotto al ponte, questo sara’ il primo abbozzo del Memoriale in ricordo delle vittime, in quel luogo sentiamo la presenza del nostro cuore ed il sindaco ci ha dato la massima collaborazione per organizzarlo. Ringraziamo – conclude la missiva siglata da Egle Possetti – tutti coloro che ci hanno sostenuti e che ci sosterranno in futuro perche’ nessun nuovo ponte possa cancellare quello che e’ stato. Con tutto il cuore”. (AGI)Ge4/Tib 260849 GIU 20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – Dire Nazionale, venerdì 26 giugno 2020 GENOVA. PARENTI VITTIME CONFERMANO: NON SAREMO A INAUGURAZIONE -2- DIR0209 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT GENOVA. PARENTI VITTIME CONFERMANO: NON SAREMO A INAUGURAZIONE -2- (DIRE) Genova, 26 giu. – Per i familiari delle vittime, “la ricostruzione del ponte, che dovrebbe unire nuovamente la citta’, non riuscira’ mai a ricostruire quello che abbiamo perso. Il lavoro che e’ stato fatto e’ molto, le persone che hanno operato nella ricostruzione meritano il nostro rispetto, ma questo ponte per noi ha un significato ben preciso che, ci strazia il cuore”. Non e’, pero’, escluso che qualcuno possa partecipare a titolo personale. In ogni caso, assicura Egle Possetti, “ringrazieremo personalmente il presidente- Mattarella, ndr- nell’incontro privato che avremo, sia per il suo intervento in questa vicenda, sia per averci permesso di parlare con lui e comunicare il nostro sentire”. Un momento dedicato alle vittime sara’, invece, l’inaugurazione del “Cerchio dei 43 alberi” che sara’ installato sotto al ponte e anticipera’ il Memoriale: “In quel luogo- spiega Possetti- sentiamo la presenza del nostro cuore e il sindaco ci ha dato la massima collaborazione per organizzarlo”.    Inoltre, i parenti delle vittime precisano di non essersi “opposti a concerti di musica classica, ma francamente, ad un certo punto, si era generata una tale confusione nell’informazione che per tutti penso sia stato difficile dipanare la matassa. E’ stato complesso riuscire a gestire i sentimenti contrastanti che affollavano la nostra mente, infatti le emozioni che la crescita di questa nuova struttura hanno suscitato in noi sono sempre state molto forti”. Infine, ringraziano “tutti coloro che ci hanno sostenuti e che ci sosterranno in futuro perche’ nessun nuovo ponte possa cancellare quello che e’ stato. Con tutto il cuore”.    (Sid/ Dire) 09:25 26-06-20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – Dire Nazionale, venerdì 26 giugno 2020 GENOVA. PARENTI VITTIME CONFERMANO: NON SAREMO A INAUGURAZIONE /FOTO DIR0214 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR MPH/TXT GENOVA. PARENTI VITTIME CONFERMANO: NON SAREMO A INAUGURAZIONE /FOTO MA C’È BENESTARE PER RICORDO SOBRIO IN GIORNO TAGLIO DEL NASTRO (DIRE) Genova, 26 giu. – I parenti delle 43 vittime del crollo di Ponte Morandi non parteciperanno all’inaugurazione del nuovo viadotto. Confermando l’intendimento gia’ emerso nelle scorse settimane, la decisione e’ stata ufficializzata ieri durante una lunga assemblea del comitato presieduto da Egle Possetti e comunicata questa mattina. I toni, pero’, sono piu’ distesi del passato, quando i familiari di chi ha perso la vita il 14 agosto 2018 avevano apertamente contestato l’annunciata spettacolarizzazione dell’evento ed erano arrivati a chiedere che i loro cari non venissero nominati. E’ servito l’intervento del capo dello Stato per riavvicinare le parti: “Dopo le nostre pressanti richieste e l’importante intervento del presidente Sergio Mattarella- riconosce il comitato- la cerimonia di inaugurazione ha acquisito connotazioni di sobrieta’, soprattutto in rispetto di coloro che da quel ponte non sono piu’ tornati”.    Ora, i parenti si dicono “onorati che nella cerimonia siano nominate le nostre vittime, che “meritano un posto in prima fila, ma- confermano- come comitato non parteciperemo alla cerimonia di inaugurazione, quel momento, in quel luogo, non puo’ essere parte di noi”. Anche perche’, ribadisce la nota, “e’ stato molto difficile assistere in questi mesi alle molte cerimonie e, come abbiamo sempre sostenuto, per l’origine indegna che ha avuto questa costruzione, il nostro cuore e quello di molti cittadini ha sempre sperato in un’inaugurazione sobria: da sempre pensiamo che i motivi di festeggiamento dovrebbero essere altri. Ci siamo mossi con forza quando abbiamo capito che l’evento di inaugurazione avrebbe potuto diventare un evento mediatico di gran festa”.    Per i familiari delle vittime, “la ricostruzione del ponte, che dovrebbe unire nuovamente la citta’, non riuscira’ mai a ricostruire quello che abbiamo perso. Il lavoro che e’ stato fatto e’ molto, le persone che hanno operato nella ricostruzione meritano il nostro rispetto, ma questo ponte per noi ha un significato ben preciso che, ci strazia il cuore”. Non e’, pero’, escluso che qualcuno possa partecipare a titolo personale. In ogni caso, assicura Egle Possetti, “ringrazieremo personalmente il presidente- Mattarella, ndr- nell’incontro privato che avremo, sia per il suo intervento in questa vicenda, sia per averci permesso di parlare con lui e comunicare il nostro sentire”. Un momento dedicato alle vittime sara’, invece, l’inaugurazione del “Cerchio dei 43 alberi” che sara’ installato sotto al ponte e anticipera’ il Memoriale: “In quel luogo- spiega Possetti- sentiamo la presenza del nostro cuore e il sindaco ci ha dato la massima collaborazione per organizzarlo”.    Inoltre, i parenti delle vittime precisano di non essersi “opposti a concerti di musica classica, ma francamente, ad un certo punto, si era generata una tale confusione nell’informazione che per tutti penso sia stato difficile dipanare la matassa. E’ stato complesso riuscire a gestire i sentimenti contrastanti che affollavano la nostra mente, infatti le emozioni che la crescita di questa nuova struttura hanno suscitato in noi sono sempre state molto forti”. Infine, ringraziano “tutti coloro che ci hanno sostenuti e che ci sosterranno in futuro perche’ nessun nuovo ponte possa cancellare quello che e’ stato. Con tutto il cuore”.    (Sid/ Dire) 09:25 26-06-20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – AGI, venerdì 26 giugno 2020 Fase 3: Taranto,bonus 300 euro per ogni nato o adottato nel 2020 = AGI0119 3 CRO 0 R01 / Fase 3: Taranto,bonus 300 euro per ogni nato o adottato nel 2020 = (AGI) – Taranto, 26 giu. – Si chiama “Benvenuti in Citta’” ed e’ un contributo del Comune di Taranto di 300 euro per ciascun bambino nato o adottato nel 2020. La relativa delibera e’ della giunta, rientra nelle azioni della fase 3 post Covid, e fa riferimento ad un plafond di 300 mila euro. “Sono fondi che erogheremo a favore delle famiglie residenti nel territorio – dichiara l’assessore comunale ai Servizi Sociali, Gabriella Ficocelli -. Si tratta di un contributo di 300 euro una tantum per le spese legate alle nascite dall’1 gennaio al 31 dicembre 2020. Il beneficio verra’ corrisposto alle famiglie residenti a Taranto da almeno 3 anni, che si trovino in condizioni socio-economiche piu’ bisognose, da stabilire attraverso l’indicatore Isee”. Per il sindaco, Rinaldo Melucci, “puntiamo al principio della centralita’ della persona e questo contributo diventa un vero e proprio augurio per una nuova vita arrivata nella nostra citta’”. (AGI)Ta1/Tib 260938 GIU 20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – z ANSA CAMPANIA, venerdì 26 giugno 2020 Movida sicura: rafforzati i controlli a Pozzuoli ZCZC6981/SXR ONA20178012376_SXR_QBXO R CRO S44 QBXO Movida sicura: rafforzati i controlli a Pozzuoli Sindaco: non permetteremo che sia stravolta nostra tranquillita’    (ANSA) – NAPOLI, 26 GIU – Misure di controllo piu’ serrate per la sicurezza e la prevenzione di casi di violenza durante gli orari della movida a Pozzuoli. Con l’avvento della stagione estiva, e in seguito alle risse avvenute nelle scorse settimane, verranno rafforzati i controlli sul territorio, in considerazione dell’intensificazione della presenza di giovani presso i locali della costa e dei turisti presso il porto di imbarco per le isole del golfo. E’ questa la decisione emersa ieri mattina presso il Comitato per la sicurezza e l’ordine pubblico, che si e’ tenuto in Prefettura. “Le misure e le decisioni assunte – ha affermato il sindaco Vincenzo Figliolia, che ha partecipato al Comitato – sono a tutela della comunita’ intera. Pozzuoli e’ una citta’ che non ha assolutamente ne’ un volto di violenza ne’ criminale, e non permetteremo ad un gruppo di delinquenti e balordi di stravolgere la tranquillita’ di un’area scelta da tantissime persone come proprio luogo di svago. Ringrazio il Prefetto e tutti i vertici provinciali delle forze dell’ordine presenti per l’impegno a difesa del nostro territorio”. (ANSA).      COM-PO 26-GIU-20 09:57 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ANSA NAZIONALE, venerdì 26 giugno 2020 Fase 3: Catania, in un video messaggio di ripartenza citta’ ZCZC7024/SXB OPA20178012389_SXB_QBXB R SPE S0B QBXB Fase 3: Catania, in un video messaggio di ripartenza citta’    (ANSA) – CATANIA, 26 GIU – Catania siamo noi”, un video di 50″ per mostrare le bellezze del capoluogo etneo impegnato in una progressiva ripartenza degli eventi promozionali e delle attivita’ culturali dopo il lockdown. La clip e’ stata voluta dal sindaco Salvo Pogliese anche come auspicio per il ritorno dei flussi turistici nella citta’ etnea. “Un messaggio di accoglienza. – ha detto Pohgliese – per scegliere Catania come meta dei propri viaggi o della propria permanenza. Ma anche la rinnovata scoperta quotidiana di vivere in una terra impregnata di energia, che custodiamo con l’orgoglio di appartenere a una lunga tradizione di storia, arte e cultura che vogliamo condividere con il mondo intero”. (ANSA).      DA 26-GIU-20 10:04 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – 9COL, venerdì 26 giugno 2020 CORONAVIRUS, BERGAMO: “REQUIEM” DONIZETTI PER OMAGGIO A VITTIME 9CO1080953 4 CRO ITA R01 CORONAVIRUS, BERGAMO: “REQUIEM” DONIZETTI PER OMAGGIO A VITTIME (9Colonne) Roma, 26 giu – Sarà trasmessa in diretta su Rai1 (e su Rai Play on line) l’esecuzione Messa da Requiem di Gaetano Donizetti alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella e dei 243 sindaci della Provincia di Bergamo organizzata dal Comune, in collaborazione con la Fondazione Donizetti Opera, domenica, dalle 20.30, nel piazzale del cimitero di Bergamo, per commemorare le vittime della pandemia. Sul podio dell’orchestra e del coro Donizetti Opera, il direttore musicale del Festival Riccardo Frizza insieme a un cast di interpreti di fama internazionale: Eleonora Buratto (soprano), Annalisa Stroppa (mezzosoprano), Piero Pretti (tenore), Alex Esposito (basso), Federico Benetti (basso); maestro del Coro Fabio Tartari. Prima dell’esecuzione, il direttore artistico del festival Donizetti Opera Francesco Micheli leggerà l'”Addio ai monti” dai “Promessi sposi” di Alessandro Manzoni. “Abbiamo molto ragionato – afferma il sindaco di Bergamo Giorgio Gori – nelle ultime settimane su come commemorare in modo collettivo tutte le vittime causate dall’epidemia da Covid-19 che, fra la città di Bergamo e la provincia, sono state circa 6.000, di cui 670 in città. Non era semplice trovare un singolo momento che potesse condensare tutti i sentimenti della comunità bergamasca, ma abbiamo pensato che il Cimitero Monumentale di Bergamo, diventato purtroppo un luogo simbolo del dramma, potesse avere una valenza simbolica più forte di ogni altro luogo.Il pubblico, considerate le disposizionidi sicurezza, vorremmo fosse composto dai 243 sindaci della Provincia in rappresentanza di tutti i cittadini. Tra l’altro saremo onorati della presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella”. La Messa di Requiem fu composta da Gaetano Donizetti nel 1835 per la morte di Vincenzo Bellini ed eseguita per la prima volta proprio nella Basilica di Santa Maria Maggiore il 28 aprile del 1870, quindi dopo la morte del bergamasco. L’occasione del 2017 era il 220mo dies natalis di Donizetti (29 novembre 1797) nella Basilica dove riposano le spoglie del compositore e del suo maestro, Giovanni Simone Mayr. “Al principio dell’ottobre 1835 – scrivono Livio Aragona e Federico Fornoni in uno dei Quaderni della Fondazione – giunse la notizia della prematura morte di Bellini avvenuta a Puteaux, nei pressi di Parigi, il 23 settembre. Donizetti ne fu presumibilmente addolorato. Una prima reazione fu la composizione di un Lamento per la morte di Bellini su versi di Andrea Maffei, per canto e pianoforte, sollecitata dall’editore Ricordi. Donizetti accolse la proposta con il solito impeto: “io ho molto da fare, ma un attestato di amicizia per il mio Bellini va avanti tutto”. Ma il sincero sconcerto e l’amicizia al solito generosa, Donizetti la manifestò con un lavoro di proporzioni decisamente più ampie, la Messa di Requiem. Iniziò a comporla nell’ottobre 1835, e non la completò. Mancano infatti il “Sanctus”, il “Benedictus” e l'”Agnus Dei”. I motivi per i quali non riuscì a portare a termine il lavoro e a dirigerlo dove probabilmente era stato programmato, cioè al Conservatorio di Napoli, sono legati al progetto di rappresentazione alla Scala della Maria Stuarda. Pur non risultando completo nel suo assetto liturgico, il Requiem costituisce un’affascinante e consapevole fusione di stile sacro e teatrale, e manifesta una conoscenza ancor viva delle composizioni di Mayr per Santa Maria Maggiore e della pratica liturgico-musicale del primo Ottocento”. (red)

261105 GIU 20 – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ADN Kronos, venerdì 26 giugno 2020 TOSCANA: INTESA TRA COMUNE DI MONTALCINO E MICROCREDITO DI SOLIDARIETA’ = ADN0481 7 CRO 0 ADN CRO RTO RTO        TOSCANA: INTESA TRA COMUNE DI MONTALCINO E MICROCREDITO DI SOLIDARIETA’ =        Siglato protocollo per l’istituzione di un fondo di garanzia per i cittadini residenti nel territorio        Siena, 26 giu. – (Adnkronos) – Un fondo di garanzia, infruttifero, per sostenere persone che trovano difficoltà ad accedere al credito bancario per mancanza di una situazione giuridico-patrimoniale tale da offrire idonee garanzie ma che, comunque, appaiono cittadini in grado di impegnarsi in un progetto di sviluppo delle proprie potenzialità che passa attraverso l’utilizzo consapevole del denaro. È stato sottoscritto questa mattina un protocollo per la realizzazione del fondo tra il sindaco di Montalcino (Si), Silvio Franceschelli, e Vittorio Stelo, presidente di Microcredito di Solidarietà, società fondata nel 2006 a Siena da Banca Monte dei Paschi di Siena, Comune e Amministrazione Provinciale di Siena, Diocesi di Siena e quella di Montepulciano, altri comuni della provincia e alcune associazioni di volontariato.        Il protocollo prevede che il fondo potrà essere utilizzato dalla società a copertura di eventuali insolvenze. I destinatari del finanziamento dovranno essere esclusivamente i residenti nel comune di Montalcino tra lavoratori che hanno perso il posto di lavoro e che non hanno ammortizzatori sociali; anziani soli e famiglie che devono fronteggiare spese straordinarie, persone fisiche che si trovano in situazioni di particolari difficoltà; società di persone o società a responsabilità limitata semplificata o associazioni o società cooperative, per l’avvio o l’esercizio di attività di lavoro autonomo o di microimprese, che trovano difficoltà ad accedere al credito bancario ordinario.        Microcredito di Solidarietà, nell’intento di favorire l’attività istituzionale dell’ente, mette a disposizione un ”plafond” per la concessione di finanziamenti di importo unitario non superiore 3 mila euro con durata massima di 36 mesi per un volume complessivo pari a tre volte il versamento effettuato dall’ente per la costituzione del fondo di garanzia. (segue)        (Zto/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 26-GIU-20 11:29 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ADN Kronos, venerdì 26 giugno 2020 TOSCANA: INTESA TRA COMUNE DI MONTALCINO E MICROCREDITO DI SOLIDARIETA’ (2) = ADN0482 7 CRO 0 ADN CRO RTO RTO        TOSCANA: INTESA TRA COMUNE DI MONTALCINO E MICROCREDITO DI SOLIDARIETA’ (2) =        (Adnkronos) – “Si tratta – spiega il sindaco Silvio Franceschelli – di una misura che ci permette di offrire un supporto concreto ai nostri concittadini che si trovano in condizioni di necessità e bisogno. Anche e soprattutto in questa fase in cui l’emergenza sanitaria ha messo a dura prova il tessuto sociale dell’Italia intera. Non si tratta di una misura singola, ma di un intervento che rientra in una programmazione più ampia per il sostegno e il rilancio del nostro territorio e che vede nel ‘Manifesto di Montalcino’ il piano operativo per i prossimi dieci anni”.        “Il Comune di Montalcino – spiega Stelo – ha dimostrato grande sensibilità nei confronti dei propri cittadini, mettendo a disposizione un fondo di garanzia a favore di Microcredito di Solidarietà, di cui è già socio. La firma di questa convenzione rappresenta un traguardo importante per la nostra società, perché ci offre la possibilità di fornire un aiuto incisivo a una realtà sociale e lavorativa come il territorio ilcinese, attraverso interventi a favore delle persone fisiche che si trovano, soprattutto in questa fase di emergenza determinata dal Covid-19, in difficoltà temporanea per pagamenti urgenti destinati a beni e servizi primari. Questa convenzione è motivo di soddisfazione anche perché si aggiunge ad altri accordi siglati dell’ultimo anno volti a potenziare l’intervento di Microcredito a sostegno delle famiglie in difficoltà. Il nostro desiderio è quello di essere utili e decisivi sul territorio non solo in questo momento ma anche in autunno che, sebbene ci auguriamo che la situazione migliori, potrebbe necessitare di maggiore supporto”.        (Zto/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 26-GIU-20 11:29 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – Dire Nazionale, venerdì 26 giugno 2020 CORONAVIRUS. ZAMPA: CHIUDERE MONDRAGONE? COMPETENZA REGIONALE DIR0634 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT CORONAVIRUS. ZAMPA: CHIUDERE MONDRAGONE? COMPETENZA REGIONALE (DIRE) Roma, 26 giu. – “Noi abbiamo sempre saputo che piccoli focolai si sarebbero manifestati, questo e’ il motivo per cui abbiamo sempre detto che non si puo’ abbassare la guardia. Significa convivere col virus, non chiudere o vivere nella paura”. Lo premette la sottosegretaria alla Salute Sandra Zampa, ospite de L’aria che tira su La7. “Non abbiamo aperto troppo presto, abbiamo aperto quando e’ stato possibile farlo. Non e’ mai toccato in esclusiva al governo di chiudere una realta’. La chiusura puo’ essere decisa da un sindaco, da un presidente della regione o dal governo. In questo momento- sottolinea- abbiamo trasferito alle regioni tutte le competenze in questa materia”.    (Anb/ Dire) 11:49 26-06-20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ADN Kronos, venerdì 26 giugno 2020 RAGUSA: IRREGOLARITA’ IN GESTIONE VOUCHER A VITTORIA, DENUNCIATI 2 EX DIPENDENTI COMUNALI = ADN0547 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RSI        RAGUSA: IRREGOLARITA’ IN GESTIONE VOUCHER A VITTORIA, DENUNCIATI 2 EX DIPENDENTI COMUNALI =        Il presunto danno a carico del Comune sarebbe di 114mila euro        Palermo, 26 giu. (Adnkronos) – Irregolarità nella gestione dei voucher per il lavoro occasionale al Comune di Vittoria tra il 2010 e il 2017. A scoprirle è stata la Guardia di finanza che ha denunciato per abuso d’ufficio l’ex dirigente del Settore affari del personale e un ex dipendente dell’ufficio di staff del sindaco, entrambi in servizio in quegli anni. Il presunto danno per l’Ente sarebbe di circa 114mila euro. Le indagini, condotte dai militari della Compagnia di Vittoria sotto il coordinamento della Procura di Ragusa, hanno preso le mosse dai risultati della relazione della commissione d’indagine prefettizia che ha portato nel luglio 2018 allo scioglimento del Consiglio comunale. I militari delle Fiamme gialle hanno passato al setaccio tutta la documentazione di acquisto e gestione dei voucher, con particolare riferimento alla modalità di individuazione dei lavoratori incaricati, i lavori affidati e la periodicità di impiego. Gli accertamenti hanno fatto emergere come all’interno del Comune fossero attuate “procedure di assegnazione di tali incarichi in totale spregio dei principi di imparzialità e di buona amministrazione”.        Le irregolarità individuate riguardano la stesura delle graduatorie di merito per la chiamata all’impiego degli operai, la gestione stessa del bando di concorso e la carenza di legittimità ad assegnare gli incarichi. L’analisi della documentazione sequestrata ha permesso ai finanzieri di accertare che i voucher hanno trovato un “massiccio utilizzo” negli anni in cui il Comune di Vittoria è stato interessato dalle elezioni amministrative, nel 2011 e nel 2016. (segue)        (Loc/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 26-GIU-20 11:54 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ADN Kronos, venerdì 26 giugno 2020 RAGUSA: IRREGOLARITA’ IN GESTIONE VOUCHER A VITTORIA, DENUNCIATI 2 EX DIPENDENTI COMUNALI (2) = ADN0548 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RSI        RAGUSA: IRREGOLARITA’ IN GESTIONE VOUCHER A VITTORIA, DENUNCIATI 2 EX DIPENDENTI COMUNALI (2) =        (Adnkronos) – “I lavoratori beneficiari dei voucher – spiegano gli investigatori – non risultavano essere stati sottoposti ad alcuna valutazione della loro idoneità allo svolgimento degli incarichi da assegnare, come invece era previsto nel bando emanato dall’ente, da parte del dirigente degli Affari del personale e del funzionario delegato”. Inoltre, agli atti del Comune non vi era traccia delle preliminari richieste di impiego, che avrebbero dovuto formulare le varie direzioni e uffici comunali interessati quale atto propedeutico alla assegnazione dell’incarico retribuito dal voucher. A fronte di 344 lavoratori ammessi al bando nel periodo dal 2010 al 2017, sono state retribuite con i voucher solamente 57 persone (molte delle quali con un impiego reiterato negli anni), di cui 17 impiegate pur non avendo presentato alcuna istanza per essere ammesse al lavoro occasionale, mentre tre erano stati precedentemente esclusi, poiché non in possesso dei requisiti previsti dal bando.        Secondo l’accusa, poi, il dirigente indagato, a partire dall’aprile 2013, avrebbe illegittimamente delegato il dipendente dell’ufficio staff del sindaco, inquadrato con un rapporto a tempo determinato, alla totale gestione dei voucher. “Tale funzione squisitamente amministrativa non avrebbe potuto essere affidata al predetto soggetto, al quale competevano solo funzioni di supporto alle dirette dipendenze dell’organo politico”, spiegano dalla Guardia di finanza. E’ stato, infine, accertato che subito dopo la conclusione delle elezioni amministrative del giugno 2016, sono stati emanati dei mandati di pagamento nominativi nei confronti di soggetti dello staff del sindaco per procedere al successivo acquisto di voucher per un importo complessivo di circa 7.000 euro. “Tali somme sono state utilizzate dal dipendente denunciato – dicono gli investigatori – per l’acquisto illegittimo di voucher telematici, incassati successivamente da sei soggetti, senza che sia stato possibile risalire all’incarico e alla prestazione lavorativa svolta. Due di tali soggetti, sono risultati avere stretti rapporti di parentela con persone ritenute affiliate alla criminalità organizzata”.        (Loc/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 26-GIU-20 11:54 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – NOVA, venerdì 26 giugno 2020 Regno Unito: sindaco Londra, tagli su servizi per 550 milioni di euro senza aiuti governo NOVA0394 3 EST 1 NOV ECO Regno Unito: sindaco Londra, tagli su servizi per 550 milioni di euro senza aiuti governo Londra, 26 giu – (Nova) – Il sindaco di Londra, Sadiq Khan, ha annunciato che potrebbe dover introdurre tagli sui servizi pubblici per 550 milioni di euro se il governo non fornira’ il sostegno economico necessario alle autorita’ locali. Khan ha esortato i ministri a evitare “una nuova epoca di austerita’ come avevano promesso”. Il sindaco della capitale britannica ha avvertito che senza sussidi del governo si trovera’ obbligato a introdurre tagli sui fondi per i trasporti pubblici e per i servizi in prima linea come la Polizia metropolitana ed i vigili del fuoco. “Nonostante io abbia messo da parte in modo prudente cifre significative in caso di rischi inaspettati, ora la portata della crisi supera nettamente qualsiasi previsione per la quale autorita’ locali e regionali avrebbero potuto prepararsi”, ha detto Khan. Nel peggiore dei casi le stime suggeriscono che Londra subirebbe un crollo del 7 per cento nelle entrate fiscali comunali e dell’11 per cento delle entrate commerciali entro marzo del 2022. In questo caso, i trasporti pubblici avrebbero a disposizione 83 milioni di euro in meno nel 2020-2021, e 234 milioni di euro in meno nel 2021-2022. (Rel) NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ANSA NAZIONALE, venerdì 26 giugno 2020 Sicilia: Federalberghi Eolie, vogliamo lo stato di calamita’ ZCZC1703/SXA SDK85277_SXA_QBXB R ALR S0A QBXB Sicilia: Federalberghi Eolie, vogliamo lo stato di calamita’ V. “Sicilia: sindaco, ok a stato calamita’…” delle 12.45    (ANSA) – LIPARI, 26 GIU – “Accogliamo con favore l’iniziativa del governo Musumeci di chiedere lo stato di calamita’ e misure economiche straordinarie per Lampedusa e Linosa e auspichiamo che venga estesa anche alle altre isole della Sicilia”. Cosi’ Christian Del Bono, presidente della Federalberghi degli arcipelagi di Sicilia.    “Le isole della Sicilia – puntualizza – sono a trazione turistica e il 50% della stagione e’ ormai andato in fumo, mentre per i mesi di luglio, agosto e settembre si prevedono cali di fatturato significativi rispetto al 2019. Questi non consentiranno alle imprese stagionali delle isole minori di coprire i costi di gestione, parte dei quali insistono su base annuale. L’economia delle piccole isole dipende quasi esclusivamente dagli effetti diretti, indiretti e indotti derivanti dal turismo i cui flussi, anche per il 2021, sono previsti in forte calo rispetto al 2019. Alcune isole sono a rischio spopolamento e in altre si sono gia’ registrati grossi disagi sociali, che a partire dai primi mesi invernali saranno sicuramente amplificati”. E conclude: “Occorre anche una fiscalita’ di vantaggio e misure per incentivare la creazione di occupazione per evitare di ripiombare in una nuova perdurante e ancor piu’ grave crisi economica di quella precedente, con pesanti strascichi negli anni a venire. Chiediamo al governo Musumeci di perorare la causa della doppia insularita’ delle nostre isole presso il governo nazionale, affinche’ ne vengano adeguatamente riconosciute le peculiarita’ e gli svantaggi socio-economici e strutturali gia’ sanciti dal trattato di funzionamento dell’Ue e siano assegnate quelle misure speciali che a oggi non sono state previste ne’ in ambito regionale ne’ tantomeno dal governo Conte”. (ANSA).      YP6-FI 26-GIU-20 13:05 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – z ANSA LOMBARDIA, venerdì 26 giugno 2020 Fase 3: Pavia, parchi gioco pubblici chiusi sino a 31 luglio ZCZC8550/SXR OMI20178012913_SXR_QBXH R CRO S42 QBXH Fase 3: Pavia, parchi gioco pubblici chiusi sino a 31 luglio Sindaco Fracassi ‘non sono sceriffo, e’ per bene cittadini’    (ANSA) – PAVIA, 26 GIU – Restano chiusi fino al 31 luglio, a Pavia, i parchi gioco pubblici. Lo ha annunciato oggi il sindaco Mario Fabrizio Fracassi in una conferenza stampa svoltasi in Comune, alla presenza dei rappresentanti delle istituzioni sanitarie del territorio. “E’ una decisione che mi costa cara, ma devo prenderla per tutelare la salute dei nostri bambini e di tutti i cittadini pavesi”, spiega il primo cittadino.    “Non sono uno sceriffo – aggiunge -: le mie scelte sono sempre motivate dalla necessita’ di operare per il bene comune. Tutto il resto della citta’ e’ aperto, compresi i centri estivi e i grest organizzati negli oratori. E c’e’ la possibilita’ di restare accanto alla natura, nelle nostre aree verdi e in riva al Ticino. Per tenere aperti i parchi gioco, si dovrebbero contingentare gli ingressi, verificare che i bambini mantengano le distanze tra di loro e indossino le mascherine: condizioni oggettivamente impraticabili. E’ vero che la situazione dell’epidemia e’ migliorata, ma gli ultimi focolai venuti alla luce nelle ultime ore in alcune zone d’Italia ci dicono che dobbiamo agire sempre con la massima prudenza”. (ANSA).      N10-GTT 26-GIU-20 13:29 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – Dire Nazionale, venerdì 26 giugno 2020 LAMPEDUSA. SINDACO: STATO CALAMITÀ SEGNO ATTENZIONE GOVERNO REGIONALE DIR1247 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT LAMPEDUSA. SINDACO: STATO CALAMITÀ SEGNO ATTENZIONE GOVERNO REGIONALE MARTELLO: “BISOGNA TROVARE STRUMENTI PER RIPARTIRE” (DIRE) Palermo, 26 giu. – “È proprio nelle emergenze, nei momenti piu’ difficili, che bisogna trovare le energie ma anche gli strumenti per poter ripartire. Da parte del governo regionale, ed in particolare del presidente Musumeci, e’ arrivata una risposta importante alle nostre richieste: la dichiarazione dello stato di calamita’ per Lampedusa e Linosa e’ un passaggio indispensabile per poter attuare, in collaborazione con il governo nazionale, misure specifiche per le nostre isole ad iniziare dalla fiscalita’ di vantaggio”. Lo dice Toto’ Martello, sindaco di Lampedusa e Linosa. Ieri il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, ha dichiarato lo stato di calamita’ per Lampedusa e Linosa come misura utile a far fronte alle conseguenze di natura economica provocate dall’emergenza Covid-19, in particolare per il settore del turismo e della pesca, e per le dinamiche relative all’accoglienza dei migranti. Contestualmente la Giunta regionale ha chiesto alla presidenza del Consiglio dei ministri la dichiarazione dello stato d’emergenza per le due isole.    “Se da un punto di vista strettamente sanitario si stanno facendo importanti passi avanti nella gestione dell’emergenza Coronavirus – prosegue Martello – le conseguenze economiche e sociali purtroppo sono ancora pesanti, e nelle nostre isole lo sono piu’ che altrove. Ringrazio il presidente Musumeci per questo segnale di attenzione istituzionale arrivato dopo le richieste della nostra amministrazione comunale, ora e’ necessario lavorare affinche’ il governo nazionale dia seguito a questo percorso”.    (Com/Sac/Dire) 14:19 26-06-20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ANSA NAZIONALE, venerdì 26 giugno 2020 Focolaio Bartolini: Merola, episodio sotto controllo ZCZC2633/SXA SDK86622_SXA_QBXB U CRO S0A QBXB Focolaio Bartolini: Merola, episodio sotto controllo ‘La nostra Ausl interviene per tracciare e testare’    (ANSA) – BOLOGNA, 26 GIU – “Si tratta di un episodio non impattante, sotto controllo, che dimostra che la nostra Asl interviene per testare, tracciare e poco per trattare: solo due casi sono in ospedale”. Lo dice il sindaco di Bologna Virginio Merola, a TgCom24, sul focolaio nell’hub logistico della Bartolini. “Quando si scopre un focolaio di questo tipo – aggiunge il primo cittadino – lo si deve al fatto che siamo pronti a intervenire”. Rispetto alle richieste sindacali di chiusura, “deve decidere l’autorita’ sanitaria”, prosegue Merola, spiegando che si creera’ un osservatorio permanente sulle linee guida sui luoghi di lavoro. (ANSA).      ROM 26-GIU-20 15:35 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – AGI, venerdì 26 giugno 2020 Regionali: Decaro,doppia preferenza genere battaglia di sostanza = AGI0653 3 POL 0 R01 / Regionali: Decaro,doppia preferenza genere battaglia di sostanza = (AGI) – Roma, 26 giu. – “Molti, ancora oggi, considerano l’introduzione della legge sulla doppia preferenza nelle consultazioni elettorali una battagli di forma – afferma il sindaco di Bari, Antonio Decaro -. Per me invece si tratta di una questione di sostanza. Perche’, e’ inutile continuare a prenderci in giro, senza questo strumento le donne ancora oggi incontrano una serie di difficolta’ ad accedere ai luoghi istituzionali. Ieri il Consiglio dei Ministri ha dimostrato sensibilita’ e coraggio approvando l’informativa che prevede lo strumento della doppia preferenza per le elezioni regionali anche in Puglia, superando di fatto il consiglio regionale che in due legislature, nonostante gli appelli dei presidenti che si sono succeduti, non si e’ dato una norma in questo senso. Credo che su questo fronte, al contrario, le elezioni nella citta’ di Bari abbiano dato un grande esempio visto che nel Consiglio comunale siedono 11 donne che insieme alle assessore della giunta sono quotidianamente impegnate per la nostra comunita’. La Puglia abbia bisogno di tutte le migliori competenze ed esperienze che il territorio possa esprimere, indipendentemente dal genere, ma e’ fondamentale poter contare sul contributo di tante donne che gia’ dai prossimi mesi potrebbero avere la possibilita’ di sedere sugli scranni di via Gentile. Il consiglio regionale ha ancora la possibilita’ di cambiare questa storia approvando nelle prossime settimane la legge sulla doppia preferenza all’ordine del giorno, evitando cosi’ che il Governo utilizzi poteri commissariali”.(AGI)Mal 261547 GIU 20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – Dire Nazionale, venerdì 26 giugno 2020 REGIONALI. DECARO: DOPPIA PREFERENZA GENERE È BATTAGLIA DI SOSTANZA DIR1580 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT REGIONALI. DECARO: DOPPIA PREFERENZA GENERE È BATTAGLIA DI SOSTANZA (DIRE) Roma, 26 giu. – “Molti, ancora oggi, considerano l’introduzione della legge sulla doppia preferenza nelle consultazioni elettorali una battagli di forma. Per me invece si tratta di una questione di sostanza. Perche’, e’ inutile continuare a prenderci in giro, senza questo strumento le donne ancora oggi incontrano una serie di difficolta’ ad accedere ai luoghi istituzionali”. Lo dice il sindaco di Bari, Antonio Decaro.    “Ieri il Consiglio dei Ministri- aggiunge- ha dimostrato sensibilita’ e coraggio approvando l’informativa che prevede lo strumento della doppia preferenza per le elezioni regionali anche in Puglia, superando di fatto il consiglio regionale che in due legislature, nonostante gli appelli dei presidenti che si sono succeduti, non si e’ dato una norma in questo senso. Credo che su questo fronte, al contrario, le elezioni nella citta’ di Bari abbiano dato un grande esempio visto che nel Consiglio comunale siedono 11 donne che insieme alle assessore della giunta sono quotidianamente impegnate per la nostra comunita’. La Puglia abbia bisogno di tutte le migliori competenze ed esperienze che il territorio possa esprimere, indipendentemente dal genere, ma e’ fondamentale poter contare sul contributo di tante donne che gia’ dai prossimi mesi potrebbero avere la possibilita’ di sedere sugli scranni di via Gentile. Il consiglio regionale ha ancora la possibilita’ di cambiare questa storia approvando nelle prossime settimane la legge sulla doppia preferenza all’ordine del giorno, evitando cosi’ che il Governo utilizzi poteri commissariali”.    (Vid/ Dire) 15:47 26-06-20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – NOVA NAZIONALE, venerdì 26 giugno 2020 Regionali: Decaro (sindaco Bari), preferenza di genere una battaglia di sostanza NOVA0444 3 POL 1 NOV INT Regionali: Decaro (sindaco Bari), preferenza di genere una battaglia di sostanza Roma, 26 giu – (Nova) – Per il sindaco di Bari, Antonio Decaro, l’introduzione della legge sulla doppia preferenza nelle consultazioni elettorali “e’ una questione di sostanza” mentre “molti, ancora oggi, la considerano una battagli di forma”. In una nota, il primo cittadino di Bari dichiara che “e’ inutile continuare a prenderci in giro, senza questo strumento le donne ancora oggi incontrano una serie di difficolta’ ad accedere ai luoghi istituzionali. Ieri il Consiglio dei ministri ha dimostrato sensibilita’ e coraggio approvando l’informativa che prevede lo strumento della doppia preferenza per le elezioni regionali anche in Puglia, superando di fatto il consiglio regionale che in due legislature, nonostante gli appelli dei presidenti che si sono succeduti, non si e’ dato una norma in questo senso”, si legge. (segue) (Com) NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – NOVA NAZIONALE, venerdì 26 giugno 2020 Regionali: Decaro (sindaco Bari), preferenza di genere una battaglia di sostanza (2) NOVA0445 3 POL 1 NOV INT Regionali: Decaro (sindaco Bari), preferenza di genere una battaglia di sostanza (2) Roma, 26 giu – (Nova) – “Credo che su questo fronte, al contrario, le elezioni nella citta’ di Bari abbiano dato un grande esempio visto che nel Consiglio comunale siedono 11 donne che insieme alle assessore della giunta sono quotidianamente impegnate per la nostra comunita’ aggiunge Decaro -. La Puglia abbia bisogno di tutte le migliori competenze ed esperienze che il territorio possa esprimere, indipendentemente dal genere, ma e’ fondamentale poter contare sul contributo di tante donne che gia’ dai prossimi mesi potrebbero avere la possibilita’ di sedere sugli scranni di via Gentile. Il consiglio regionale – conclude – ha ancora la possibilita’ di cambiare questa storia approvando nelle prossime settimane la legge sulla doppia preferenza all’ordine del giorno, evitando cosi’ che il Governo utilizzi poteri commissariali”. (Com) NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ADN Kronos, venerdì 26 giugno 2020 REGIONALI: DECARO (ANCI), DOPPIA PREFERENZA DI GENERE HA IMPORTANZA SOSTANZIALE NON FORMALE = ADN1321 7 POL 0 ADN POL RPU        REGIONALI: DECARO (ANCI), DOPPIA PREFERENZA DI GENERE HA IMPORTANZA SOSTANZIALE NON FORMALE =        ‘Non prendiamoci in giro, difficoltà per le donne a essere rappresentate nelle istituzioni’        Roma, 26 giu. (Adnkronos) – L’impegno politico in favore delle doppia preferenza di genere alle elezioni non è una questione formale ma di sostanza. E’ quanto sottolinea il presidente dell’Anci, l’Associazione nazionale dei Comuni italiani, Antonio Decaro sindaco di Bari, per il quale “il Consiglio dei ministri ha dimostrato sensibilità e coraggio approvando l’informativa che prevede lo strumento della doppia preferenza per le elezioni regionali anche in Puglia, superando di fatto il Consiglio regionale che in due legislature, nonostante gli appelli dei presidenti che si sono succeduti, non si è dato una norma in questo senso”.        Decaro osserva che “molti, ancora oggi, considerano l’introduzione della legge sulla doppia preferenza nelle consultazioni elettorali una battaglia di forma. Per me, invece, si tratta di una questione di sostanza perché è inutile continuare a prenderci in giro: senza questo strumento le donne ancora oggi incontrano una serie di difficoltà ad accedere ai luoghi istituzionali”. (segue)        (Bon/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 26-GIU-20 16:05 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ADN Kronos, venerdì 26 giugno 2020 REGIONALI: DECARO (ANCI), DOPPIA PREFERENZA DI GENERE HA IMPORTANZA SOSTANZIALE NON FORMALE (2) = ADN1340 7 POL 0 ADN POL RPU        REGIONALI: DECARO (ANCI), DOPPIA PREFERENZA DI GENERE HA IMPORTANZA SOSTANZIALE NON FORMALE (2) =        ‘La Regione Puglia eviti al Governo di usare i suoi poteri commissariali’        (Adnkronos) – Decaro osserva che “su questo fronte, le elezioni nella città di Bari hanno dato un grande esempio, visto che nel Consiglio comunale siedono 11 donne che insieme alle assessore della giunta sono quotidianamente impegnate per la nostra comunità”.        Per il sindaco di Bari, “la Puglia ha bisogno di tutte le migliori competenze ed esperienze che il territorio possa esprimere, indipendentemente dal genere, ma è fondamentale poter contare sul contributo di tante donne che già dai prossimi mesi potrebbero avere la possibilità di sedere sugli scranni di via Gentile”.        Sottolinea il presidente dell’Anci: “Il Consiglio regionale ha ancora la possibilità di cambiare questa storia, approvando nelle prossime settimane la legge sulla doppia preferenza all’ordine del giorno, evitando così che il Governo utilizzi poteri commissariali”.        (Bon/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 26-GIU-20 16:10 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –

 


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